La crema che parla alla mente
Il primo obiettivo di qualunque operatore marketing è il sentimento positivo del cliente verso l’azienda o il prodotto proposto. Si chiama neuromarketing ed usa i sensi umani per avvicinarsi ai desideri o ai comportamenti del prossimo.
Per far questo l’operatore marketing cerca di capire i migliori soggetti che possano recepire il suo messaggio, poi cerca di mettersi in risonanza con loro utilizzando i sensi umani. In pratica deve sapere percepire le caratteristiche del possibile acquirente, nei gusti e nei colori, nelle forme e negli odori, come sottolinea in un lavoro scientifico il prof. Krisna mettendo in evidenza l’importanza dell’olfatto e dell’energia nel rapporto fra le persone.
Noi siamo energia e ciascuno ha le sue proprie frequenze che condizionano e caratterizzano ogni individuo nel rapporto con gli altri e con il mondo.
Imparare a percepire questi “trigger sensory marketing” è un’arte che distingue il bravo venditore e valorizza ogni strategia di marketing. Facciamo un esempio: andando in un negozio di profumeria l’acquisto dipende molto dalla sensibilità della persona che sa percepire all’istante il nostro gusto, ancora prima che chiediamo.
Marketing sensoriale e neuromarketing fanno parte della moderna formazione degli operatori, portandoli nel mondo delle emozioni e delle esperienze, insegnando a individuare i sentimenti più forti degli individui per creare campagne pubblicitarie o vendere prodotti attraverso i 5 sensi umani: tatto, olfatto, udito, gusto e vista.
Neurocosmetica sensoriale
Il corpo umano funziona allo stesso modo ed usa le stesse tecniche del marketing sensoriale e neuromarketing. Noi siamo energia e il corpo umano è tutto cervello, perché il sistema nervoso ha guidato la realizzazione di ogni parte del corpo, controllandolo continuamente con le sue connessioni nervose diffuse in ogni tessuto.
Nella costruzione del corpo umano il cervello ha posizionato recettori sensoriali da ogni parte, soprattutto sulla pelle, oltre alle mucose del naso e della bocca.
Ci sono tanti recettori che sono in diretta connessione con gli emisferi cerebrali attraverso Vago e Simpatico, e con il Sistema Limbico attraverso le emozioni e le sensazioni, la Neurocosmetica Sensoriale agisce come se la crema parlasse con la mente, entrando con lei in risonanza.
Questi recettori neurosensoriali sono sensibili al caldo e al freddo, alle vibrazioni e alle compressioni, ai vari tipi di frequenze del gusto e degli odori, inviando segnali al cervello che risponde con comandi alle cellule staminali o ai fibroblasti per riparare, difendere o rigenerare.

la crema parla con la pelle
Nutraceutica sensoriale
Anche gli Egiziani sapevano che alcune sostanze e alcuni profumi creano sensazioni di rilassamento mentale rievocando anche sorridenti ricordi autobiografici, regolando la salivazione, rallentando il cuore e armonizzando le contrazioni muscolari, infine con senso di benessere.
Oggi la scienza ha scoperto le capacità di sostanze antiossidanti come polidatina e glutatione nel depurare corpo e mente,riducendo stress e infiammazione, soprattutto se associate a sostanze ad attività neurocosmetica che utilizzano precise frequenze per armonizzare emozioni e sensazioni attraverso i prodotti applicati sulla pelle.
Se agli integratori nutraceutici che portano sostanze essenziali nel corpo vengono aggiunte creme neurosensoriali applicate con un preciso rituale sul viso e collo, è possibile rilassare la mente armonizzando il nervo Vago e il Simpatico, così avremo un piacevole senso di benessere per la salute e la bellezza del nostro corpo.
La crema che parla con la mente è il primo passo nel percorso della longevità!
Entra nel mondo della cosiddetta NUTRI-COSMETICA NEUROSENSORIALE, la sintesi fra Cosmetica NeuroSensoriale e Nutraceutica Sensoriale




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